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(2° pagina) (Torna alla 1° pagina..) scompenso cardiaco o malattia renale cronica.
I dati indicano che il ricorso all'imaging per la cefalea si è ridotto dal 14,9 al 13,4 per cento e quello cardiaco dal 10,8 al 9,7 per cento. Al contrario l'uso di Fans è aumentato dal 14,4 al 16,2 per cento, così come il test per l'Hpv nelle donne più giovani, aumentato dal 4,8 al 6 per cento.
Commentando la ricerca, Ralph Gonzales dell'Università della California di San Francisco scrive: «A fronte di questi risultati sono necessari maggiori sforzi per convincere i provider sanitari a impegnarsi di più nello sforzo necessario per la corretta scelta degli esami da prescrivere». David Howard della Emory University di Atlanta aggiunge: «Servono non solo studi che guidino le decisioni cliniche, ma anche un'iniziativa globale per finanziare ricerche di confronto fra trattamenti medici consueti e alternative meno costose».

Fonte: Jama Internal Medicine
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17/11/2015 Andrea Piccoli

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