Un farmaco che agisce su particolari recettori presenti nel sistema nervoso si sta dimostrando molto promettente contro le assenze epilettiche, una patologia che colpisce prevalentemente i più giovani.
L’Unità di Neurofarmacologia dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS), da oltre quattro anni in prima linea su questo argomento, ha ora condotto uno studio che chiarisce i meccanismi d’azione della molecola, attualmente indicata solo con un codice, a livello di particolari aree cerebrali. La stessa ricerca ha indagato anche le sue interazioni con un altro farmaco già usato nella terapia delle epilessie: la tiagabina. Lo studio, pubblicato sul giornale scientifico Epilepsia, apre la strada ad una maggiore caratterizzazione, e quindi a un utilizzo più efficace, della nuova molecola.
Le assenze epilettiche colpiscono prevalentemente i bambini, che durante un attacco si bloccano ...
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