Mangiare prugne come snack, anziché un’alternativa con contenuto calorico e nutrizionale simile, può portare interessanti vantaggi: la conferma arriva da uno studio condotto dal dipartimento di scienze motorie e della nutrizione della San Diego State University, recentemente pubblicato su Nutrition Research.
In particolare, lo studio suggerisce che l'uso di prugne come snack può aiutare a migliorare i livelli di assunzione di fibre e potassio e a ridurre il colesterolo LDL. Questi risultati, ottenuti su un gruppo di adulti sani in sovrappeso, sono di particolare interesse dal punto di vista della prevenzione, in quanto elevati livelli plasmatici di colesterolo LDL e una bassa assunzione di fibre possono essere fattori di rischio per malattie croniche verso cui il sovrappeso espone già a un rischio aumentato.
I partecipanti allo studio, donne e uomini di etĂ tra i 20 e i 65 anni, sono ...
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