Una nuova terapia potrebbe migliorare le condizioni dei pazienti affetti da schizofrenia. L'aspetto positivo del trattamento è la distribuzione trimestrale della terapia, basata sulla molecola paliperidone palmitato.
Uno dei rischi è la mancata adesione alla terapia, che viene seguita in un primo tempo e poi abbandonata con conseguenti rischi di ricaduta.
Il paliperidone palmitato, però, appartiene alla classe dei farmaci definiti Long acting injectables (Lai), cioè iniettabili a lunga azione. Nel corso dell'ultimo congresso di Psichiatria che si è svolto a Firenze, gli esperti hanno discusso proprio dei vantaggi di questo tipo di terapia.
Il trattamento è stato messo a punto nei laboratori di ricerca della Janssen e punta a migliorare la qualità di vita di schizofrenici e psicotici, spesso compromessa dall'assunzione di diverse pillole ogni giorno. I Lai consentono di allungare il ...
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