Un livello elevato di colesterolo Ldl può associarsi all’aumento di rischio di una particolare forma di Alzheimer.
Uno studio pubblicato su Jama Neurology ha infatti evidenziato il rapporto esistente tra i livelli di colesterolo “cattivo” e le possibilità di insorgenza dell’Alzheimer precoce, quello che colpisce prima dei 65 anni di età e che riguarda circa il 10 per cento dei pazienti.
Lo studio della Emory University ha coinvolto 2125 persone, fra cui 654 colpite da Alzheimer precoce e 1471 soggetti di controllo. Le analisi hanno dimostrato che concentrazioni maggiori di colesterolo erano associate a maggiori probabilità di sviluppare l’Alzheimer precocemente.
Il nesso è rimasto anche considerando gli effetti di una particolare variante genetica (APOE E4), nota già come potenziale fattore di rischio.
"La grande domanda è se esiste un nesso causale tra i livelli di colesterolo ...
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