Una particolare forma di leucemia può essere curata efficacemente con imatinib. Lo dimostra uno studio clinico internazionale coordinato dal Centro di emato-oncologia pediatrica della Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma (MBBM) che ha coinvolto 78 centri
La ricerca ha dimostrato che la somministrazione dell’inibitore di crescita tumorale imatinib sin dalle prime fasi di trattamento con chemioterapia permette la remissione della malattia nella totalità dei pazienti affetti da Leucemia Linfoblastica Acuta Philadelphia positiva (LLA Ph+), una particolare forma di leucemia legata a una mutazione del cromosoma 22, detto Philadelphia.
Lo studio, sostenuto da finanziamenti pubblici e da enti non profit, è pubblicato sulla rivista scientifica Lancet Haematology.
Le leucemie sono il tumore più frequente in età pediatrica, in Italia si diagnosticano circa 500 casi ...
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