Sembrerebbe un ictus come tanti, in Italia se ne contano circa 200.000 l’anno, quello occorso al 50enne italiano circa tre anni fa e studiato da un team dell’Università di Padova.
I ricercatori, guidati da Konstantinos Priftis del Dipartimento di Psicologia Generale,
hanno pubblicato su Cortex i dettagli della vicenda di un uomo che colpito da un ictus ha iniziato a parlare con un marcato accento slavo.
Il paziente si risveglia dopo la lesione cerebrale, supera brillantemente la degenza clinica, non ha deficit cognitivi permanenti, ma parla con un accento straniero! È la Sindrome da accento straniero.
In tutta la letteratura medica sull’argomento, dal 1800 a oggi, su 115 casi si contano 112 pazienti con lesione all’emisfero cerebrale sinistro con insorgenza di sindrome da accento straniero al ...
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