Sono diagnosi in bianco e nero quelle garantite dal Servizio sanitario nazionale. Un'indagine del Centro Studi Assobiomedica ha rivelato infatti che buona parte delle apparecchiature utilizzate in ambito diagnostico – Tac, Pet, mammografi e altri strumenti – hanno già superato la soglia di “adeguatezza tecnologica†fissata fra i 5 e i 7 anni. Inoltre, il 50 per cento degli strumenti ospedalieri è ancora analogico.
La situazione peggiore riguarda i mammografi convenzionali e telecomandati, come Pet (la tomografia a emissione di positroni), Rmn (risonanza magnetica) e Tc (Tomografia computerizzata), che segnano un netto peggioramento rispetto agli anni passati. Degli strumenti in dotazione dei medici italiani, hanno più di 10 anni il 72 per cento dei mammografi convenzionali, il 76 per cento dei sistemi radiografici fissi convenzionali, il 66 per cento delle unità mobili radiografiche ...
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