L’acqua è l’elemento naturale più rappresentato nelle palestre, tra piscine docce e ambienti umidi. I microorganismi utilizzano questo elemento per riprodursi e come mezzo per infettare altri organismi
Palestre e piscine pullulano infatti di germi di ogni tipo, come conferma Evangelista Sagnelli presidente della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali: «Il problema di questi luoghi è la presenza costante di acqua, l'ambiente privilegiato per la crescita e la propagazione dei microrganismi: in piscina ad esempio si può trovare il Cryptosporidium, un protozoo che provoca diarrea ed è resistente al cloro, mentre le vasche di acqua riscaldata che molti utilizzano per gli idromassaggi o per rilassare la muscolatura dopo l'allenamento possono ospitare Pseudomonas aeruginosa, un batterio responsabile di follicoliti anche serie. Funghi, virus, batteri fecali e stafilococchi si possono ...
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