Anche le insufficienze renali ed epatiche potrebbero presto beneficiare dei nuovi avanzamenti nel campo della ricerca sulle staminali. Ne hanno parlato gli esperti riuniti a Torino per il meeting Frontiers in Regenerative Medicine.
Ciro Tetta, coordinatore del Progetto Cellule Staminali dell'Università di Torino, spiega: “il progetto di ricerca, varato nel 2003 è stato in seguito suggellato dalla costituzione del Centro traslazionale di medicina rigenerativa tra l'Ateneo locale e Fresenius medical care, azienda tedesca che ha identificato nel capoluogo piemontese un centro di eccellenza nell'ambito delle malattie curabili con staminali e loro prodotti, focalizzandosi su malattie renali ed epaticheâ€.
La prima ricaduta concreta è proprio una nuova terapia a base di staminali di origine epatica per il trattamento delle deficienze dell'urea nel neonato e dell'insufficienza epatica ...
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