Rimuovere una valvola aortica attraverso la sostituzione transcatetere (Tavr) rispetto all'opzione chirurgica (Avr) si rivela preferibile rispetto al rischio di mortalità e di ictus.
Lo dice lo studio PARTNER 2, un trial multicentrico che evidenzia come, a due anni dalla procedura, la mortalità per ogni causa e l'ictus si sono attestati complessivamente al 19,3 per cento nel gruppo sottoposto a sostituzione transcatetere, mentre la percentuale è stata del 21,1 nel gruppo trattato con la chirurgia.
«Dati che dimostrano la non inferiorità della sostituzione transcatetere della valvola aortica», esordisce Craig Smith, ricercatore della Columbia University di New York e coordinatore dello studio, presentato al convegno dell'American College of Cardiology (Acc) di Chicago.
Lo studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, ha coinvolto 2.032 pazienti affetti da stenosi aortica ...
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