Quando ci si sottopone a una tomografia computerizzata (CT) nell'ambito di uno screening del cancro ai polmoni, esiste un rischio tumorale legato alle radiazioni. Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal da un team dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, tale rischio è accettabile considerando i vantaggi in termini di diagnosi precoce.
Cristiano Rampinelli, primo autore dello studio, spiega: «I dati del National Lung Screening Trial (Nlst), un trial randomizzato sull'efficacia diagnostica dello screening con CT a basse dosi, ha dimostrato che nelle popolazioni ad alto rischio la diagnosi precoce riduce la mortalità per cancro al polmone di oltre il 20 per cento, in confronto alla radiografia del torace».
Per valutare il rischio di incidenza delle neoplasie associate allo screening del cancro polmonare utilizzando la CT a basso dosaggio a cadenza annuale, i ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
55686 volte