Sarà possibile diagnosticare con largo anticipo l'osteoporosi semplicemnte effettuando una normale analisi del sangue. Questo consentirà di mettere in campo per tempo tutte quelle terapie idonee ad evitare la riduzione della massa ossea e il conseguente rischio di fratture.
La bella e importante novità giunge dalla Danimarca, dove i ricercatori dell'Universita' di Aarhus hanno messo a punto un test ematico in grado di rivelare se il paziente che vi si sottopone è a rischio di osteoporosi oppure no. Le analisi rivelano nel sangue un gene indicatore, chiamato Alox-12, le cui quantità vengono confrontate con quelle presenti nelle persone sicuramente sane: se il livello circolante dell'Alox-12 è più basso della norma, allora quel soggetto potrebbe andare incontro all'osteoporosi, malattia delle ossa che colpisce particolarmente le donne nel periodo post-menopausale.
Se si considera che ...
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