L’estate, periodo di vacanza, ci porta di frequente a viaggi aerei e magari a successive immersioni subacquee o escursioni montane in quota. Tali escursioni di pressione possono determinare l’insorgenza di forti dolori all’orecchio accompagnati da fastidiosi ovattamenti auricolari, specie in soggetti predisposti in quanto sofferenti di riniti e difficoltosa respirazione nasale.
Il Prof. Lino Di Rienzo, Dirigente U.O. Otorinolaringoiatria, Ospedale Santo Spirito-ASL RME, di Roma, spiega: “questa condizione è denominata disfunzione tubarica ed è stata tradizionalmente trattata con le uniche possibilità a disposizione, cioè sedute ripetute e di lunga durata di insufflazioni tubariche di aria in ambiente termale, con risultati spesso solo parziali. Tali terapie inalatorie termali prevedono di sottoporre i pazienti a ripetute terapie invasive e gravate dal discomfort/dolore legato ...
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