Una cartilagine nuova in provetta. È il risultato di uno studio condotto partendo da cellule staminali pluripotenti indotte (Ips) di topo a firma di un gruppo di ricercatori della Duke University, che ha pubblicato i risultati sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.
Lo studio apre nuove prospettive per la cura dell'osteoartrite e la riparazione dei tessuti grazie alla possibilità futura di produrre nuova cartilagine partendo da cellule umane riprogrammate. Per farlo, i ricercatori hanno utilizzato la tecnica messa a punto dai colleghi Gurdon e Yamanaka, che per questo motivo hanno conquistato il premio Nobel per la medicina di questa edizione.
“Questa tecnica permette di prendere le cellule adulte e convertirle in modo da attribuire loro le proprietà delle cellule embrionali - spiega Farshid Guilak, professore di Chirurgia ortopedica presso la Duke e principale ...
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