Sul numero di aprile della rivista Obstetrics & gynecology sono stati pubblicati i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ginecologi statunitensi guidato da William Parker con lo scopo di confrontare la mortalità a lungo termine dopo ovarectomia rispetto alla conservazione delle ovaie al momento dell'isterectomia. L'analisi dei dati ha evidenziato che l’ooforectomia bilaterale è associata ad un aumento della mortalità nelle donne sotto i 50 anni che non hanno mai fatto uso della terapia estrogenica. Inoltre a nessuna età questo tipo di intervento si associa a dun aumento della sopravvivenza a lungo termine.
La popolazione studiata è quella del Nurses' Health Study, uno studio prospettico di coorte in cui sono state analizzate ben 30.117 donne che avevano un’età compresa tra i 30 e i 55 anni nel 1976, data dell’arruolamento. Tutte erano state sottoposte ad isterectomia per ...
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