Finora erano soprattutto gli sportivi a soffrirne: corridori di fondo, giocatori di basket, calciatori e pallavolisti abituati a sollecitare gli arti inferiori. Difetti anatomici (piedi piatti o cavi) e la moda dettata da tacchi alti, ballerine e infradito, però, sembrano contribuire a diffondere sempre di più il disturbo anche a categorie “insospettabiliâ€. Stiamo parlando della fascite plantare, un'infiammazione delle fibre (entesite) della pianta del piede, che può rendere dolorose anche le attività comuni, come fare la spesa o salire e scendere le scale.
Il sintomo principale della fascite plantare è proprio il dolore, spesso più severo al risveglio e localizzato nella parte interna del tallone. Dopo questa prima fitta il fastidio tende a diminuire piuttosto rapidamente per poi ricomparire dopo una lunga passeggiata o al termine della giornata (nei casi più gravi). Nello sport la ...
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