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alla 1° pagina..) minimo 12-24 ore. Ecco quali sono i cibi più sensibilizzanti per ogni singolo organo.
Il fegato e la pelle: la sofferenza epatica è rivelata da cattiva digestione, amaro in bocca, dermatiti, male nella parte destra dell’addome, unghie e capelli deboli, pelle ingrigita. Si depura eliminando o riducendo per uno o due mesi i cibi troppo grassi, i salumi, i formaggi stagionati, il burro ma anche spezie, alcool, caffè.
Lo stomaco: può essere affaticato quando digerisci male, se soffri di acidità o sonnolenza postprandiale. Risente di un’alimentazione troppo saporita e ricca di sale, dell’eccesso di carni rosse ed intingoli, dell’abuso di dolci, frutta secca, cioccolata ed alimenti acidi come i pomodori.
L’intestino e la sua microflora: la disbiosi intestinale è una condizione di alterazione della flora batterica intestinale che può provocare carenza di vitamina B12 (con insonnia, malumore e depressione come conseguenza), sindrome dell’intestino irritabile, meteorismo, emorroidi, malattie della pelle, mal di testa, sindrome della stanchezza cronica, obesità e sovrappeso. Ma soprattutto la disbiosi intestinale è alla base di tutte le intolleranze alimentari, che a loro volta peggiorano le condizioni dei batteri “buoni” presenti nell’intestino. Le cause più comuni di disbiosi possono essere: alimentazione inadeguata, ricca di grassi (prodotti di origine animale, come formaggi, burro, carni grasse) e carboidrati semplici (pasta e pane fatti con farine raffinate, dolci) assunzione di antibiotici, sistema immunitario debole, stitichezza, cattiva digestione, infezioni intestinali, stress, intolleranza o allergia alimentare. Per intervenire efficacemente sulla disbiosi è fondamentale ridurre l’apporto di grassi e proteine, di zucchero e di prodotti che lo contengono ed eliminare l’alimento che causa intolleranza , se individuato.
Il cervello: E’ stato dimostrato scientificamente che improvvisi disturbi dell’umore, insonnia, cali di memoria, scarsa concentrazione possono essere la spia dell’intolleranza che prende piede perché il sistema nervoso è sfiancato da un carico eccessivo di stress. Per depurare i tessuti cerebrali è necessario ridurre alcool, caffè, zucchero bianco, che creano dipendenza e assuefazione.
Articolo della dietista Mariagnese Torrisi
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27/07/2009
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