La stimolazione cerebrale contro la Sla

Una speranza per rallentare la malattia

Dopo 24 mesi di trattamento con stimolazione magnetica cerebrale transcranica statica, oltre il 70% dei pazienti con Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è sopravvissuto senza necessità di ricorrere alla ventilazione meccanica, a fronte del 35% dei pazienti che non avevano ricevuto questo trattamento: è il dato più rilevante che emerge da uno studio della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e della Fondazione IRCCS Istituto Auxologico Italiano.
Una nuova tecnica assolutamente non invasiva in grado di modulare attraverso l'utilizzo di campi magnetici l'eccitabilità delle cellule nervose correggendo l'ipereccitabilità che porta a morte i neuroni motori nei pazienti con SLA. Anche se le cause di questa patologia sono ancora sconosciute, recenti ricerche hanno infatti dimostrato che un'eccessiva risposta agli impulsi eccitatori da parte delle cellule nervose che controllano ...  (Continua) leggi la 2° pagina

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