Un nuovo vaccino per la malaria basato sulla tecnologia mRna, quella di cui si sono serviti i ricercatori di Pfizer e Moderna per sviluppare i vaccini anti-Covid. È la proposta di scienziati dell'Istituto di Ricerca Ferrier e del Malaghan Institute of Medical Research, entrambi facenti parte dell'Università di Wellington Te Herenga Waka in Nuova Zelanda, e dell'Istituto per l'Infezione e l'Immunità Peter Doherty in Australia.
"Grazie a questa sinergia, siamo stati in grado di progettare e convalidare un esempio di vaccino a base di mRNA che funziona generando cellule di memoria residenti nel fegato in un modello di malaria", afferma Gavin Painter dell'Istituto di Ricerca Ferrier. "Questo dimostra l'enorme potenziale della tecnologia dell'RNA nella risoluzione di alcuni dei più grandi problemi di salute del mondo e la crescente capacità e competenza nello sviluppo di vaccini a base di mRNA ...
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