Per vivere di più bisogna mangiare di meno. Lo dicono gli esperti della Società Italiana di Medicina Interna, che spiegano: "Limitare l'apporto di cibo, infatti, fa entrare le cellule in modalità protezione e questo - osservano - consente loro di resistere meglio agli attacchi esterni; allo stesso tempo le cellule a dieta soddisfano le proprie necessità attraverso una sorta di auto-cannibalismo (autofagia) delle componenti invecchiate e poco funzionali. In pratica dunque la restrizione calorica attiva una sorta di pulizia interna (come quella che si fa periodicamente sull'hard drive del computer) che, oltre a rimuovere componenti deteriorati e potenzialmente pericolosi, stimola anche la rigenerazione cellulare".
A confermare il nesso tra restrizione calorica e maggiore longevità è anche il risultato che emerge da un nuovo studio pubblicato su Nature Aging da un team della Columbia ...
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