I risultati dello studio portato avanti da Claudia Bagni e dal suo gruppo di ricerca (Università degli studi di Roma Tor Vergata – Università di Losanna) e pubblicato sulla rivista scientifica Neuron contribuiscono a una maggiore comprensione dei meccanismi alla base della Sindrome dell’X Fragile e dell’autismo. Sono stati evidenziati possibili bersagli terapeutici per aiutare a migliorare i difetti comportamentali dovuti alla ridotta flessibilità, caratteristica presente in queste due condizioni e in altre patologie neurologiche.
Il gruppo di ricerca guidato dalla professoressa Claudia Bagni, in una collaborazione tra il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata e il Dipartimento di Neuroscienze Fondamentali dell’Università di Losanna, e altri gruppi di ricerca internazionali (Stati Uniti, Inghilterra, Belgio, ...
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