Consumare cannabis abitualmente è associato a una ridotta attività cerebrale. A dirlo è uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association Network Open da un team della University of Colorado School of Medicine.
Alla ricerca ha partecipato un gruppo eterogeneo di persone che avevano consumato cannabis molte volte nel corso della vita. Chi aveva consumato la sostanza più di 1000 volte era considerato un consumatore abituale, chi lo aveva fatto da 10 a 999 volte un consumatore moderato.
È stata esaminata la risposta neurale dei partecipanti durante una sessione di risonanza magnetica (MRI), chiedendo ai volontari di completare sette compiti cognitivi che avrebbero testato la memoria di lavoro, i meccanismi di ricompensa, l'emozione, il linguaggio, le capacità motorie, ad esempio toccare un dito per mappare il controllo del cervello, la valutazione relazionale e la teoria ...
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