Le disfunzioni sessuali sono presenti già al momento della diagnosi in oltre il 50% dei casi di cancro. Tendono poi ad aumentare nettamente in seguito ai trattamenti oncologici. Emblematico è il tumore del seno in cui fino al 60% delle pazienti lamenta problematiche sessuali e difficoltà di relazione con il partner, dopo la scoperta della malattia e le successive cure. Questi problemi legati alla sfera sessuale non devono rappresentare un tabu e vanno affrontati in modo multidisciplinare.
Possono infatti influenzare la qualità della vita, l’aderenza alla terapia e gli esiti clinici complessivi della malattia. È questo l’appello lanciato oggi dagli esperti riuniti a Solomeo (Corciano-PG) in occasione dell’apertura del convegno nazionale Mi Amo Ancora: La sessualità nell’era dell’innovazione terapeutica del tumore della mammella. “Quando viene diagnosticato un tumore si va incontro a ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
1526 volte