La fragilità è una sindrome clinica caratterizzata dal declino di molteplici funzioni fisiologiche del corpo umano, comprese le abilità fisiche, cognitive e sociali. Il significativo aumento dell'aspettativa di vita avvenuto negli ultimi decenni ha reso la fragilità una problematica sempre più comune nei paesi occidentali, che devono ora fronteggiare l'enorme impatto socio-economico legato all'assistenza della popolazione anziana più fragile.
Un team di ricercatori italiani composto da neuroscienziati, biochimici, geriatri e neurologi ha scoperto l'esistenza di una nuova traccia neurochimica che correla i livelli sanguigni degli aminoacidi D-serina e glicina con l'invecchiamento fragile. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Translational Psychiatry (Nature Group), è stata coordinata da Alessandro Usiello, direttore del Laboratorio di Neuroscienze Traslazionali del CEINGE ...
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