Secondo uno studio pubblicato su The Lancet Oncology da un team della Queen Mary University di Londra, i livelli sierici di estrogeni sono un indicatore importante per stabilire se le donne in post-menopausa a rischio di cancro al seno trarranno beneficio dall’uso di inibitori dell’aromatasi come anastrozolo.
«Il tipo più comune di cancro al seno nelle donne in post-menopausa è la forma positiva al recettore degli estrogeni (ER+), e gli inibitori dell'aromatasi riducono gli estrogeni in modo significativo, limitando il rischio di cancro al seno», afferma il primo autore Jack Cuzick.
Lo studio aveva come obiettivo la valutazione degli effetti delle concentrazioni sieriche di estradiolo e testosterone sull'efficacia dell'inibitore dell'aromatasi, anastrozolo, per la prevenzione del cancro al seno nelle donne in post-menopausa ad alto rischio.
Per farlo, sono stati utilizzati i dati ...
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