Su alcuni degli alimenti che acquistiamo al supermercato Sars-CoV-2 resiste più a lungo. È il risultato di un test realizzato dalla Food Standards Agency, i cui esperti hanno contaminato imballaggi e prodotti alimentari con il virus analizzandone l’effetto.
Per il test, i ricercatori hanno scelto alimenti che le persone potrebbero mettere direttamente in bocca senza cucinarli o lavarli, anche se precisano: "Gli alimenti e gli imballaggi considerati come parte di questo studio sono stati inoculati artificialmente con Sars-Cov-2 e quindi non riflettono i livelli di contaminazione riscontrati su questi alimenti al dettaglio".
In particolare, sono stati testati mele, peperoni, formaggio, prosciutto, olive, pane e prodotti di pasticceria, ma anche bottiglie, cartoni e lattine.
Il team dell’Università di Southampton ha scoperto che nella maggior parte dei casi si è verificato un calo ...
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