Prevenire e trattare nel miglior modo il cancro della vescica potrebbe risultare più facile grazie all'individuazione di una serie di polimorfismi a singolo nucleotide (SNPs) legati a questo tipo di tumore.
Lo afferma uno studio pubblicato sul British Journal of Urology International coordinato da Margaret Karagas del Norris Cotton Cancer Center presso la Geisel School of Medicine di Lebanon, nel New Hampshire.
Spiega la ricercatrice: “nel mondo occidentale il cancro della vescica è il quarto tumore più comune negli uomini, e l'ottavo nelle donne”. In molti casi la prognosi è favorevole, ma il tasso di recidiva è piuttosto alto, supera infatti il 40 per cento. Ciò comporta il ricorso frequente a pratiche di screening invasive e dolorose.
“Esistono dei fattori predittivi di recidiva, come le dimensioni della neoplasia e le sue caratteristiche di invasività”, riprende Karagas, ma la ...
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