Non chiamatela “marcia atopica” ma “ombrello atopico”. A puntualizzare sul termine utilizzato per indicare la progressione della dermatite atopica verso altre patologie atopiche è Silvia Ferrucci, dermatologa e responsabile del servizio di Dermatologia Allergologia professionale del Policlinico di Milano.
Aggiunge l’esperta: “È più corretto parlare di ombrello atopico perché sebbene ci sia una progressione in realtà le strade che possono essere percorse dal paziente sono assai diverse: può avere solo una manifestazione, nessuna o più di una nel corso della sua vita”.
Nel dettaglio Ferrucci spiega che quello della marcia topica è un concetto sviluppato più di vent’anni fa osservando i bambini affetti da dermatite atopica e l’evoluzione della malattia nel corso degli anni. “Inizia con la dermatite atopica che nell’80% dei casi insorge nei primi cinque anni di vita, per poi proseguire ...
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