Arriva una conferma dell’efficacia del farmaco ocrelizumab per il trattamento della sclerosi multipla. I dati provengono dal congresso europeo Ectrims, da cui si evince che quasi l’80% dei pazienti trattati in fase iniziale per forme recidivanti a 2 anni non mostra segni della malattia.
Ocrelizumab è un anticorpo monoclonale indicato contro le forme recidivanti remittenti e primariamente progressive della malattia, Ha un’attività immunosoppressiva che colpisce le cellule B, legandosi alla proteina CD20 presente su queste cellule, che nella sclerosi multipla contribuiscono a danneggiare la mielina, la sostanza che ricopre i neuroni.
I dati sulla sicurezza a 7 e 9 anni dimostrano il basso numero di effetti avversi e di rischio di infezioni: l’azione del farmaco infatti tende a deprimere il sistema immunitario, aumentando così in teoria l’insorgenza di infezioni.
“Quando abbiamo ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
237381 volte