La grande maggioranza dei pazienti con problemi tricologici utilizza integratori e sostanze varie per cercare di contrastare la perdita di capelli. Uno studio pubblicato su Jama Dermatology e coordinato da Laura Drake della Tufts University di Boston ha cercato di fare il punto della situazione sull’uso di queste sostanze.
I ricercatori americani hanno realizzato una revisione degli studi disponibili sull’argomento, includendo alla fine 30 articoli, di cui 17 trial, 11 studi clinici e 2 case series.
Alcuni dei composti usati sono a base di inibitori dell'enzima 5-alfa reduttasi, che converte il testosterone in diidrotestosterone (DHT), un mediatore dell'alopecia androgenica.
Ci sono prodotti naturali in grado di svolgere un effetto inibitorio sull’enzima, fra cui la Serenoa repens, che si è dimostrata efficace in caso di alopecia androgena secondo i dati di uno studio.
Un altro ...
(Continua)
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