Pazienti sempre più giovani, aumento generalizzato del numero di interventi, soprattutto di chirurgia estetica. È quanto emerge dai primi dati ufficiali post Covid del settore, che appare in ripresa dopo due anni di lockdown e pandemia, realizzati dall'American Society of Plastic Surgeons, la più grande società di chirurgia plastica al mondo. In particolare, il lifting al viso risulta il secondo intervento più praticato in chirurgia estetica nel 2021 e 2022, dopo la liposuzione e prima di aumento del seno e addominoplastica.
“Per il ringiovanimento del volto, per anni, la medicina estetica con filler e soluzioni mini-invasive è stata la più richiesta, apprezzata per i costi contenuti e i tempi di ripresa rapidi - dice il professor Raffaele Rauso, chirurgo plastico vice presidente FIME, già professore all'Università Vanvitelli di Napoli -. Negli ultimi tempi, tuttavia, infiltrazioni ...
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