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alla 1° pagina..) in particolare malattie cardiovascolari.
«L’attività sessuale può causare richieste fisiche di intensità moderata o addirittura vigorosa», ha affermato José M. Muyor, professore presso il Centro di ricerca sulla salute dell’Università di Almeria, che ha guidato la ricerca. Prendendo in considerazione il tempo di durata medio, si può affermare che il sesso è paragonabile a una corsa leggera, escludendo i pochi istanti in cui si verifica l’orgasmo.
Dallo studio, inoltre, non emerge alcun rischio per la salute del cuore. Una ricerca pubblicata su Jama Cardiology ha esaminato 6.847 arresti cardiaci fatali avvenuti fra il 1994 e il 2020. Soltanto 17 di questi si sono verificati durante o immediatamente dopo un atto sessuale. Di questi 17, 6 erano donne e nella maggior parte dei casi giovani, con un’età media di 38 anni.
Un altro studio del 2018 ha analizzato i casi di persone sopravvissute ad arresti cardiaci improvvisi fra il 2011 e il 2016, scoprendo che lo 0,6% (17 casi) ha subito un attacco durante o subito dopo il sesso. Altri 229 casi si sono verificati durante un’attività sportiva e 2.782 in ogni altra situazione quotidiana.
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22/02/2023 Andrea Sperelli
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