In circa un caso su due l’ictus dà , almeno inizialmente, sintomi solo lievi. Tuttavia circa la metà dei pazienti con sintomi lievi (minor stroke) finisce per aggravarsi all’improvviso. Uno studio di esperti dell’Università Cattolica, campus di Roma, fornisce gli strumenti per predire chi si aggraverà e quindi per decidere chi trattare in modo più aggressivo, nonostante i sintomi iniziali del paziente siano solo lievi.
Questo è quanto emerge da due lavori pubblicati su Journal of NeuroInterventional Surgery coordinati dal dottor Aldobrando Broccolini, ricercatore in Neurologia del Dipartimento di Neuroscienze della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, campus di Roma e Dirigente Medico nella Stroke Unit della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, e dal dottor Andrea Alexandre, docente in Neuroradiologia all’Università Cattolica e Dirigente Medico ...
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