(2° pagina) (Torna alla 1° pagina..) Nutrizione, Diabete e Metabolismo dell’Università Federico II di Napoli, con la collaborazione di ricercatrici indipendenti e di altre afferenti al Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici e al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, ha ricevuto il Premio Barba, come migliore ricerca scientifica condotta nel campo della nutrizione umana da un ricercatore iscritto alla SINU di età inferiore ai 35 anni.
Grazie ai dati di associazione tra consumo di specifiche quantità dei diversi alimenti e il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, è stato definito un modello alimentare basato sulle frequenze e le quantità di consumo ottimali di ciascun alimento per la prevenzione cardiovascolare. Tale piano alimentare settimanale è stato confrontato con la dieta abituale della popolazione europea – stimata dalle quantità di alimenti disponibili per il consumo nel triennio 2014-2018 (dati FAO) – ed è stata, quindi, valutata l’adeguatezza nutrizionale e l’impatto sul clima in termini di emissioni di gas serra dei due modelli alimentari.
I risultati hanno mostrato che la dieta ottimale per la prevenzione cardiovascolare non prevede l’esclusione di alcun alimento, ma li assortisce tutti nelle frequenze e nelle quantità appropriate, secondo i dati disponibili in letteratura (vegetali freschi, cereali integrali e yogurt ogni giorno, legumi e pesce fino a 4 volte a settimana, uova, formaggi e carni bianche non più di 3 volte a settimana, carni rosse, cereali ad alto indice glicemico o patate non più di una volta a settimana, carni processate occasionalmente).
Rispetto alla dieta degli europei, quella desiderabile per la prevenzione cardiovascolare include un maggior consumo di frutta e verdura, cereali integrali, cereali raffinati a basso indice glicemico come la pasta, frutta secca a guscio, legumi e pesce, a scapito di carne bovina, burro, cereali ad alto indice glicemico, patate e zucchero. Tale modello alimentare è in grado di assicurare l’assunzione di tutti i macro e micro nutrienti nelle quantità raccomandate dall’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) e di migliorare il profilo nutrizionale della dieta attuale della popolazione europea. Infine, ma non per ultimo, lo studio ha dimostrato che la dieta sviluppata per l’ottimizzazione del rischio cardiovascolare è in grado di ridurre del 48.6% le emissioni di gas serra legate agli attuali consumi europei.
Uno strumento pratico, dunque, adatto alla popolazione adulta sana, che potrebbe non solo contribuire alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, ma anche ridurre con effetto immediato l’impatto sul clima delle scelte alimentari di ciascun individuo.



Notizie specifiche su: dieta, pianeta, cuore, 13/06/2023 Andrea Sperelli


Puoi fare una domanda agli specialisti del forum e iscriverti alla newsletter, riceverai le notizie più importanti.

Notizie correlate

C’è un giorno ideale per pesarsi, è il mercoledì

  • C’è un giorno ideale per pesarsi, è il mercoledì Lontano dal fine settimana, offre il valore più oggettivo
    (Leggi)


Il digiuno intermittente rigenera le cellule

  • Il digiuno intermittente rigenera le cellule Ma l’organismo sembra diventare più vulnerabile al cancro
    (Leggi)


La Dieta Mediterranea riduce la mortalità in caso di cancro

  • La Dieta Mediterranea riduce la mortalità in caso di cancro Fondamentale seguirne il modello anche dopo una diagnosi infausta
    (Leggi)


Contro il digiuno

  • Contro il digiuno Gli effetti a lungo termine non sembrano affatto positivi
    (Leggi)


Carboidrati a intermittenza per dimagrire

  • Carboidrati a intermittenza per dimagrire Fondamentale il controllo dei tempi di assimilazione
    (Leggi)


Natale, 5 chili in più durante le feste

La dieta ormo-chimica

  • La dieta ormo-chimica Esiste un legame tra quello che mangiamo e le reazioni ormonali?
    (Leggi)


Le diete senza carboidrati non fanno bene

  • Le diete senza carboidrati non fanno bene Gli esperti ricordano l’importanza del nutriente in un regime equilibrato
    (Leggi)


La dieta mediterranea fa bene soprattutto alle donne

  • La dieta mediterranea fa bene soprattutto alle donne Il regime alimentare è fra i più sostenibili a livello economico
    (Leggi)


Il digiuno intermittente fa dimagrire come una dieta

  • Il digiuno intermittente fa dimagrire come una dieta Contare le calorie o saltare un pasto ha lo stesso risultato
    (Leggi)


Dieta, come evitare l’effetto yo-yo

  • Dieta, come evitare l’effetto yo-yo Fondamentale seguire una dieta sostenibile
    (Leggi)


Quando mangiare per dimagrire?

  • Quando mangiare per dimagrire? Meglio concentrare le calorie al mattino ma non tutti sono d’accordo
    (Leggi)


In forma per l’estate

  • In forma per l’estate Consigli alimentari per i classici fisici mediterranei
    (Leggi)


Una dieta per il cuore e per il pianeta

  • Una dieta per il cuore e per il pianeta Scelte alimentari per ridurre l’impatto ambientale
    (Leggi)


Le diete a base vegetale abbassano il colesterolo

  • Le diete a base vegetale abbassano il colesterolo Ma bisogna integrare le vitamine del gruppo B
    (Leggi)


La dieta mima digiuno allunga la vita

  • La dieta mima digiuno allunga la vita Effetti metabolici positivi sul processo di invecchiamento
    (Leggi)


Biochimica degli alimenti per prepararsi alla prova costume

  • Biochimica degli alimenti per prepararsi alla prova costume Dimagrimento e pelle tonica grazie alle scelte alimentari giuste
    (Leggi)


Le diete che aiutano il cuore

  • Le diete che aiutano il cuore I regimi alimentari più adatti per la salute cardiovascolare
    (Leggi)


Alimenti sì e no per l’intestino irritabile

  • Alimenti sì e no per l’intestino irritabile Consigli e chiarimenti degli esperti sull’approccio alimentare
    (Leggi)