(2° pagina) (Torna alla 1° pagina..) di 654 coppie madre-figlio, dalla nascita al compimento del primo anno di vita.
I dati mostrano la presenza di ftalati fino al 70% dei campioni di latte materno e fino al 96% dei campioni di urine dei neonati. Ritrovati anche alti livelli di bisfenolo A, attualmente bandito, nel latte materno fino al 44% dei campioni, con una presenza fino al 14% nelle urine dei bambini. Percentuali di presenza più bassa al 18% dei campioni per i glufosinati e i glifosati. Il latte materno è risultato contaminato anche da idrocarburi policiclici aromatici, fino al 6%, parabeni e piretroidi nel 2,4% dei campioni.
Ricerche precedenti avevano dimostrato la presenza di microplastiche nel latte materno, che ora risulta esposto a numerosi contaminanti chimici presenti ovunque nell’ambiente e particolarmente pericolosi per i neonati, il cui organismo è ovviamente vulnerabile.
“La scoperta di numerosi contaminanti nel latte materno, oltre le microplastiche, aumenta la nostra preoccupazione per la popolazione di neonati estremamente vulnerabili perché l’esposizione a queste particelle è inevitabile, data la loro onnipresenza nell’ambiente”, dichiara Mariacarolina Salerno, presidente del congresso, e direttore dell’Unità di Pediatria Endocrinologica del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università Federico II di Napoli. “Tuttavia, questi risultati non devono scatenare allarmismi: l’allattamento al seno è benefico per la salute e la crescita del bambino e non va sospeso ma protetto, prevenendo l’esposizione agli interferenti endocrini e agendo sulle abitudini nutrizionali e sullo stile di vita delle donne durante la gravidanza e l’allattamento. Studi come il nostro non devono sospendere questa pratica ma sensibilizzare le donne a ridurre l’esposizione a sostanze tossiche e fare pressioni sulle istituzioni affinché promuovano leggi che riducano l’inquinamento ambientale”.
“Dobbiamo considerare che i contaminanti del latte materno sempre co-presenti, interagiscono fra loro potendo recare conseguenze nocive potenzialmente maggiori nelle epoche successive di vita - aggiunge Maria Elisabeth Street, partner dello studio e professoressa associata di Pediatria all’Università di Parma -. Il superamento di questi valori indica che è ormai chiara l’importanza di comprendere l’impatto degli interferenti endocrini tramite il latte materno sulla crescita del bambino al fine di sviluppare azioni specifiche di riduzione all’esposizione, in quanto alimento di eccellenza particolarmente suscettibile di contaminazione. A tal fine vorremmo consigliare alle donne in gravidanza di prestare maggiore attenzione ed evitare cibi e bevande confezionate in plastica, cosmetici e dentifrici contenenti microplastiche e vestiti realizzati con tessuti sintetici”.
“Vogliamo essere sicuri che le donne, gli operatori sanitari e le autorità responsabili delle politiche ambientali e sanitarie abbiano le informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni importanti che hanno ripercussioni sulla salute dei bambini. Il latte materno è quanto di più prezioso si possa offrire ai propri figli: serve dunque un maggior monitoraggio e maggiore attenzione all’ambiente per preservare questo oro bianco e, insieme, la salute delle generazioni future”.
Sulla base dei risultati ottenuti, la Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica ha pubblicato una serie di raccomandazioni per le mamme allo scopo di limitare i rischi:

· Limitare l’uso di plastica monouso e l’utilizzo di biberon non certificati.
· Limitare l’utilizzo di contenitori di plastica per conservare e scaldare i cibi.
· Se possibile non utilizzare solventi, pesticidi, erbicidi e fungicidi ed eventualmente utilizzare dispositivi di protezione durante il loro utilizzo.
· Per l’igiene personale e la cosmesi utilizzare prodotti naturali
· Risciacquare a fondo frutta e verdura in scatola prima del consumo
· Consumare preferibilmente alimenti freschi e di stagione.
· Seguire un’alimentazione varia con alimenti provenienti da fornitori diversi.
· Scegliere un abbigliamento con tessuti naturali.
Notizie specifiche su: latte, inquinanti, interferenti, 05/01/2024 Andrea Sperelli


Puoi fare una domanda agli specialisti del forum e iscriverti alla newsletter, riceverai le notizie più importanti.

Notizie correlate

Perché l’allattamento al seno è così importante

  • Perché l’allattamento al seno è così importante I benefici vanno oltre l’aspetto nutrizionale
    (Leggi)


L’allattamento e il rischio Sids

  • L’allattamento e il rischio Sids Molte mamme si addormentano mettendo a rischio il piccolo
    (Leggi)


Il latte materno allontana l’asma

  • Il latte materno allontana l’asma Effetto protettivo sui neonati alimentati in maniera naturale
    (Leggi)


L’educazione alimentare a scuola previene l’obesità

  • L’educazione alimentare a scuola previene l’obesità Meno grasso addominale nei bambini che seguono buone abitudini alimentari
    (Leggi)


Mangiare insieme fa bene a cuore e mente

  • Mangiare insieme fa bene a cuore e mente Due studi confermano i benefici del riunirsi a tavola
    (Leggi)


Il problema delle pubblicità nei giochi online

Il disgusto degli altri ci condiziona

  • Il disgusto degli altri ci condiziona Consumo delle verdure influenzato dalle reazioni altrui
    (Leggi)


Neofobia alimentare più alta senza dieta mediterranea

  • Neofobia alimentare più alta senza dieta mediterranea Nei bambini di famiglie che non seguono questo regime alimentare
    (Leggi)


Gli inquinanti nel latte materno

  • Gli inquinanti nel latte materno Uno studio italiano rileva la presenza di interferenti endocrini
    (Leggi)


Latte in polvere per neonati: come e quando utilizzarlo

  • Latte in polvere per neonati: come e quando utilizzarlo Consigli utili per le mamme che non allattano
    (Leggi)


I bambini che mangiano in fretta rischiano l’obesità

  • I bambini che mangiano in fretta rischiano l’obesità Nesso fra la velocità di consumo del cibo e peso
    (Leggi)


Le bevande analcoliche fanno ingrassare

  • Le bevande analcoliche fanno ingrassare Il consumo quotidiano associato ai chili di troppo nei ragazzi
    (Leggi)


Le mamme con un cancro al seno possono allattare

  • Le mamme con un cancro al seno possono allattare I dati disponibili sembrano confermarne la possibilità
    (Leggi)


Latte artificiale, indicazioni nutrizionali poco attendibili

  • Latte artificiale, indicazioni nutrizionali poco attendibili Non esistono riferimenti scientifici a sostegno
    (Leggi)


Una molecola per l’obesità infantile

  • Una molecola per l’obesità infantile Studio dimostra l’efficacia dell’acido butirrico
    (Leggi)


10 consigli per lo svezzamento

  • 10 consigli per lo svezzamento Piccole astuzie per nutrire bene il nostro bambino
    (Leggi)


Decalogo di Natale per la corretta alimentazione dei bambini

Latte materno, scudo per la vita anche contro Covid-19

  • Latte materno, scudo per la vita anche contro Covid-19 Gli anticorpi anti-Sars-CoV-2 sono trasmessi dalla madre al neonato
    (Leggi)


Quante proteine per i bambini?

  • Quante proteine per i bambini? Dibattito acceso sulla giusta dose nella dieta dell'infanzia
    (Leggi)