I soggetti che soffrono di emicrania possono beneficiare degli effetti dell’esercizio fisico, che sembra poter ridurre l’intensità e la frequenza degli attacchi. A dirlo è uno studio coordinato da Paolo Marcelletti della Sapienza di Roma pubblicato su SN Comprehensive Clinical Medicine.
Una scoperta importante per i tanti pazienti che mostrano limitazioni prescrittive a causa della presenza di altre malattie e che quindi non possono contare sul supporto farmacologico. Nelle persone con malattie cardio-cerebro-vascolari, psichiatriche, gastroenterologiche, infatti, i farmaci contro l’emicrania sono sconsigliati.
Allo studio hanno partecipato 108 pazienti con emicrania cronica, ad alcuni dei quali è stata somministrata la tossina botulinica per via infiltrativa locale (OnabotulinumtoxinA), un approccio efficace contro l'emicrania, con dati di efficacia ben consolidati.
L’uso ...
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