Soffrire di dolore cronico nella mezza età fa aumentare le probabilità di una vecchiaia non proprio serena in termini di salute. Lo dice un nuovo studio pubblicato su Plos One secondo cui chi soffre di dolore cronico a 44 anni andrà incontro probabilmente a peggiori condizioni di salute nella terza età , con problemi di salute mentale e disoccupazione fra i 50 e i 60 anni.
«Il dolore cronico, ovvero un dolore che dura per almeno tre mesi, è un problema serio che colpisce un gran numero di persone: secondo le National Academies of Science, Engineering and Medicine, più di 100 milioni di americani ne soffrono», spiegano David Blanchflower del Dartmouth College, e Alex Bryson dello University College di Londra, autori del lavoro.
Gli scienziati hanno analizzato le persone iscritte al National Child Development Survey, uno studio che segue longitudinalmente tutti i nati in una settimana di ...
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