Coronavirus, alla fine era colpa dei pipistrelli

Sono loro ad aver infettato dei mammiferi selvatici poi venduti nei mercati

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L’origine del nuovo coronavirus, l’agente infettivo che ha sconvolto il mondo nel 2020 con la pandemia di Covid-19, andrebbe ricercata nei pipistrelli. A dirlo è un team internazionale di virologi evoluzionisti secondo cui le dinamiche evolutive della Sars nel 2002 e del Covid nel 2019 sono troppo simili per non condividere la stessa origine. In entrambi i casi, un coronavirus originatosi nei pipistrelli si sarebbe propagato in alcuni mammiferi nella Cina sud-occidentale, per poi raggiungere le aree urbane attraverso il commercio di animali selvatici, comune nel paese asiatico, e quindi causando la trasmissione nell’uomo.
L’analisi è firmata da scienziati dell’Università di Edimburgo, dell’Università dell’Arizona e di altre istituzioni, e si basa sull’analisi comparativa di 250 genomi virali, fra cui quelli dei due patogeni pandemici SARS-CoV e SARS-CoV-2, nonché di numerosi coronavirus ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

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Del 09/05/2025 10:10:00

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