È durata un mese la vita di feti posizionati in uteri artificiali nei laboratori dell’Ospedale pediatrico di Philadelphia. Un vero e proprio record di longevità per un apparato di vita extrauterina.
Il sistema ideato dagli scienziati americani è una sorta di borsa in polietilene riempita di liquido amniotico. La sua efficacia è stata sperimentata sugli agnelli e descritta sulle pagine di Nature Communications dal coordinatore dello studio Alan Flake.
Si tratta di un risultato che potrebbe rivoluzionare le cure attualmente a disposizione per i neonati prematuri.
Il sistema offre vantaggi considerevoli rispetto alle incubatrici, offrendo una tecnologia al momento non disponibile.
I feti (di agnello) sono cresciuti a una temperatura controllata, in ambiente quasi sterile, respirando il liquido amniotico proprio come sarebbe avvenuto nell’utero materno.
L’utero artificiale non ha ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
118663 volte