Il consumo di sale nell’alimentazione andrebbe generalmente ridotto, ma a quanto pare dovrebbero farlo in primo luogo le donne. Secondo uno studio pubblicato su Hypertension, infatti, le donne sarebbero maggiormente suscettibili agli effetti del sale a causa della loro tendenza a trattenerne di più nell’organismo, favorendo così l’aumento della pressione sanguigna.
«Si pensava che le donne fossero meglio protette degli uomini dalle malattie cardiovascolari almeno fino alla menopausa, ma questa protezione sembra invece essere meno assoluta: diversi studi clinici condotti su vaste popolazioni indicano che le donne sono più sensibili al sale rispetto agli uomini sebbene i meccanismi con cui si manifesta l'insorgenza del dimorfismo di genere non sono stati del tutto compresi», spiega Eric Belin de Chantemele, coordinatore dello studio e fisiologo al Vascular Biology Center presso il Medical ...
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