Uno studio americano sostiene che la riduzione dei tassi di inquinamento ambientale ha l’effetto di ridimensionare il rischio di demenza. Lo studio, apparso su Proceedings of the National Academy of Sciences, è stato realizzato dai ricercatori della University of Southern California, che hanno coinvolto quasi 3.000 donne fra i 74 e i 92 anni.
Le donne, che non mostravano segni di demenza all'inizio dello studio, sono state sottoposte a test annuali di funzione cognitiva dal 2008 al 2018. Gli scienziati hanno creato dei modelli matematici per correlare le condizioni di salute delle donne con i livelli di inquinamento atmosferico presenti nelle aree in cui abitavano. È così emerso che nelle zone in cui si registrava una riduzione più rilevante dell’inquinamento da particolato fine (PM2,5) e da biossido di azoto (NO2) anche il rischio di sviluppare una demenza diminuiva.
I benefici del ...
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