Chi soffre di problemi alla mucosa intestinale, come ulcere o esofagiti, ha più probabilità di sviluppare il morbo di Parkinson nel corso della vita. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Jama Network Open da un team del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston guidato da Subhash Kulkarni, che spiega: “Per molto tempo il Parkinson è stato descritto come una malattia che avanza dall'alto verso il basso, quindi inizia nel cervello e poi arriva all'intestino. Ora un'altra ipotesi suggerisce che potrebbe trattarsi di un approccio dal basso verso l'alto, che inizia nell'intestino e arriva fino al cervello".
All’analisi hanno partecipato 9.350 pazienti senza diagnosi di Parkinson sottoposti a endoscopia con biopsia fra il 2000 e il 2005, dai 50 ai 64 anni. Il danno alla mucosa gastrointestinale, dovuto ad esempio a ulcera peptica, la cui presenza è spesso legata a Helicobacter pylori, ...
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