Sono diversi i fattori che portano al danneggiamento dei muscoli del corpo umano, distrofie muscolari, grandi traumi dovuti a strappi accidentali o interventi chirurgici, infortuni e incidenti di vario tipo. Una nuova tecnica di stampa 3D ha dato risultati molto incoraggianti sulla via della rigenerazione del sistema muscolare.
La perdita massiccia di muscolo scheletrico, detta VML (volumetric muscle loss) è una delle principali sfide cliniche al riguardo. A questa esigenza, viene in soccorso una disciplina recentemente emersa chiamata SMTE, ingegneria del tessuto muscolare scheletrico.
Cesare Gargioli, docente di Biologia applicata presso il dipartimento di Biologia dell'Università Tor Vergata di Roma, utilizza una nuova tecnica di stampa 3D detta a filatura rotante (3DRoWS) che si è dimostrata altamente efficiente come lui stesso spiega “nella biofabbricazione di mio-sostituti umani ...
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