(2° pagina) (Torna
alla 1° pagina..) dalla bocca all’ano.
Lo studio ha valutato l’effetto del farmaco oltre la mucosa intestinale attraverso la risonanza magnetica.
"I risultati dimostrano che il farmaco è in grado non solo di cicatrizzare a livello endoscopico la mucosa, ma anche attraverso tutti gli strati della parete intestinale come evidenziato dalla risonanza magnetica, dal momento che la malattia interessa l'intestino a tutto spessore".
Lo studio di fase III, in aperto ha incluso 110 pazienti con malattia di Crohn in fase attiva. Circa un terzo ha ottenuto la remissione endoscopica dopo 52 settimane di trattamento e due terzi hanno ottenuto una remissione istologica alla settimana 26.
Leggi altre informazioni
04/09/2019 Andrea Sperelli
Puoi
fare una domanda agli specialisti del forum
e iscriverti alla newsletter,
riceverai le notizie più importanti. |