La mortalità legata alla comparsa di coaguli dopo la somministrazione del vaccino di AstraZeneca può essere abbattuta grazie all’utilizzo di test precoci.
Lo dice uno studio pubblicato sul British Journal of Haematology da un team dell’Irish Centre for Vascular Biology e della RCSI School of Pharmacy and Biomolecular Science.
Le complicanze gravi connesse con il vaccino di AstraZeneca sono molto rare, ma nei pochi casi che si verificano i pazienti potrebbero non presentare subito tutti i sintomi tipici quando decidono di andare al pronto soccorso. Lo studio ha preso in esame 4 casi di pazienti con VITT, cioè la trombocitopenia trombotica indotta da vaccino.
In base alle linee guida attuali, i pazienti avrebbero potuto essere classificati come a basso rischio quando si sono presentati ai medici per un controllo. Per lo scrupolo emerso dopo i primi casi noti della condizione, però, i ...
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