In occasione dell’EAN - European Academy of Neurology - di Budapest, Novartis ha presentato nuovi dati che dimostrano l’efficacia fino a 5 anni di Kesimpta (ofatumumab), terapia auto-somministrata diretta contro i linfociti B e indicata per la Sclerosi Multipla Recidivante Remittente (SMRR). I risultati dell’estensione dello studio open-label ALITHIOS supportano ulteriormente ofatumumab come opzione di trattamento precoce per i pazienti adulti che presentano riacutizzazioni (recidive) seguite da periodi con sintomi più lievi o assenti (remissioni).
La forma recidivante remittente di Sclerosi Multipla interessa circa l’85% delle 137.000 persone diagnosticate solo in Italia. Numeri che, con un’incidenza di 1.600 nuovi casi annui soprattutto nella fascia d’età 25-40 anni, rendono la SM la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti. Una malattia neuro infiammatoria cronica, ...
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