Un nuovo studio pubblicato su CJASN evidenzia l'efficacia di un nuovo punteggio per la valutazione della qualità di vita nei pazienti con insufficienza renale.
«Fino al 70% dei pazienti con insufficienza renale manifesta sintomi fisici persistenti e stress emotivo che compromettono sostanzialmente la qualità della vita correlata alla salute. Queste preoccupazioni sono sottostimate e sottogestite», spiega Istvan Mucsi, dello University Health Network di Toronto, autore senior dello studio. «Per questo motivo abbiamo valutato la validità di base di PROPr tra i pazienti trattati con terapia sostitutiva renale, ovvero emodialisi o trapianto di rene».
Il punteggio si chiama Patient-Reported Outcomes Measurement Information System (PROMIS)-Preference (PROPr) ed è determinato da 7 parametri diversi: funzione cognitiva, depressione, affaticamento, interferenza del dolore, funzionamento fisico, ...
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