È lecito avanzare dubbi sulle conclusioni di una ricerca condotta da scienziati della clinica Altravita di Mosca. Secondo il team guidato dal prof. Alex Biryukov, le donne sottoposte a procedure di fecondazione assistita che ascoltano musica techno avrebbero maggiori probabilità di concludere in maniera positiva i trattamenti.
Questo particolare tipo di musica avrebbe il merito di fornire «vibrazioni dal tono basso e ripetitivo», come spiega Biryukov al quotidiano britannico Telegraph.
Il team russo ha osservato il decorso di oltre 700 cellule uovo messe in provetta, in attesa di essere fecondate, in un ambiente nel quale - per 24 ore - sono stati fatti suonare pezzi di un deejay di musica techno.
Le cellule sottoposte al «trattamento» mostravano maggiori possibilità di superare la fase di impianto in utero rispetto alle altre che erano rimaste in un ambiente neutro. Secondo il ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
118646 volte