Il trattamento del mieloma multiplo rappresenta una sfida complicata per i medici. I vari farmaci immunomodulatori, inibitori del proteasoma e anticorpi monoclonali anti-Cd38 hanno mostrato nel tempo una certa efficacia, ma anche la tendenza a subire fenomeni di resistenza.
Per questo, risulta fondamentale l'introduzione di una nuova terapia, belantamab mafodotin, il primo coniugato anticorpo-farmaco (ADC) mirato all'antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) a essere approvato per il trattamento di pazienti con Mm recidivante/refrattario (RRMM) che hanno precedentemente ricevuto almeno quattro linee di terapia.
Nello studio di fase 3 Dreamm-2, il farmaco ha mostrato un tasso di risposta globale (ORR)/endpoint primario del 32%; raggiungimento di una risposta parziale (PR) molto buona (VGPR) o superiore nel 19% dei pazienti (58% dei responder); nei pazienti che hanno raggiunto una ...
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